sabato 10 agosto 2013

"Che squillino le trombe, signori spettatori, inizia la commedia, che parlino gli attori": si inizia!

Già, il giorno tanto atteso è arrivato: sono iniziati i campionati! In campo sono scese subito due big del calcio europeo e mondiale, entrambe con la voglia di dimostrare che possono essere vincenti anche con due nuove guide tecniche e con due nuove mentalità. Di chi stiamo parlando? Ovviamente del Bayern Monaco di Pep Guardiola e del PSG di Laurent Blanc. Se i bavaresi hanno fallito l'appuntamento con la Supercoppa vincendo però la prima di campionato, percorso inverso ha invece intrapreso la squadra parigina. Ma partiamo dai tedeschi. Il Bayern Monaco giocava la prima partita all'Allianz Arena, contro però un avversario ostico, contro il quale ha dato vita a campionati meravigliosi negli anni '70: il Borussia Mönchengladbach. Nonostante la forza dell'avversario, i bavaresi realizzano subito un 1-2 terrificante: dopo 15' sono già in vantaggio 2-0 grazie ai solito Robben e Mandzukic. Prima della fine della prima frazione di gioco, il Borussia accorcia le distanza grazie proprio all'ex 'Gladbach (ora difensore del Bayern) Dante.
Ma non è questa la cosa più incredibile della partita: infatti nel secondo tempo Dominguez, difensore dei bavaresi, regala un rigore ai neocampioni d'europa a causa di un suo fallo di mano. Dal dischetto va Thomas Müller, che si fa però parare il rigore da Ter-Stegen. Poi succede l'inimmaginabile: dopo l'errore del rigore, sugli sviluppi dell'azione, Dominguez colpisce di nuovo la palla con la mano, causando un altro calcio di rigore. Questa volta dagli 11 metri va Alaba:
Ter-Stegen si rituffa dallo stesso lato di prima, ma il terzino del Bayern Monaco lo spiazza, siglando il definitivo 3-1.

Foto presa da: www.theguardian.com


Delusione, invece, per il PSG: la squadra di Blanc negli 11 titolari non presenta nè Marquinhos nè Cavani. Dopo 10' i parigini sono subito sotto grazie al gol di Cabella, ma a pareggiare ci pensa Maxwell al 60'al grazie alla torre di Ibrahimovic. Cavani, dopo pochi minuti dal suo ingresso, sbaglia un gol clamoroso a tu per tu col portiere, non riuscendo quindi a regalare la vittoria alla sua nuova squadra.
Insomma, subito tante emozioni nelle prime giornate dei campionati esteri. E il meglio deve ancora venire..

Foto presa da: www.goal.com

domenica 4 agosto 2013

Le ultime di calciomercato

Nei giorni scorsi tante sono state le notizie di mercato. Vi ho tenuti costantemente aggiornati in tempo reale sul mio profilo twitter (@News_del_Calcio), ma cerchiamo di fare un riepilogo.
In primo luogo non si possono non riportare le parole del patron nerazzurro Massimo Moratti. L'ex presidente dell'Inter Pellegrini si era offerto di aiutare economicamente Moratti, chiedendogli quindi di non vendere l'Inter. Il patron ha però gentilmente declinato la sua offerta, affermando che può essere la pista giusta quella di affidare la società a Thohir, dicendo inoltre che, nel caso in cui gli venga chiesto un aiuto, sarebbe rimasto volentiere all'interno del club.
Passiamo ora alle altre notizie: Silvestre è passato all'altra sponda di Milano, quella rossonera. Il difensore è a disposizione di Allegri e la formula utilizzata è quella del prestito oneroso con diritto di riscatto.
Restando in casa Milan, i rossoneri hanno formulato ufficialmente un'offerta per Ljaijc della Fiorentina: 7.8 mln € alla viola. Il club di via Turati ha già l'accordo con il giocatore, al quale ha promesso un quinquennale da 2.3 mln € a stagione. La Fiorentina, però, ha declinato l'offerta ritenendola ancora insufficientemente adeguata. La società, stando a quanto riportano le mie fonti, accetterebbe di cedere l'attaccante serbo solo dinanzi ad un'offerta di 10 mln €. Passiamo all'altro lato di Milano: Wellington del San Paolo, in occasione dell'Audi Cup disputatasi a Monaco di Baviera, ha dichiarato ufficialmente di volere solo l'Inter e di voler fare la storia del club nerazzurro come altri suoi connazionali, quali Julio Cesar, Lucio e Maicon. Intanto un altro brasiliano ad ore approderà all'Inter: si tratta di Wallace, terzino destro del Chelsea, che arriverà con la formula del prestito secco. La Roma intanto sta per ufficializzare Gervinho: il giocatore è arrivato a Roma e proprio in questi minuti sta sostendendo le visite mediche. Come vi ho riportato su twitter addirittura il 27 luglio, la squadra capitolina ha versato nelle casse dell'Arsenal 8 mln €.
Concludiamo con il mercato estero: il Tottenham ha già acquistato Soldado dal Valencia per 30 mln € ma, ormai sicura di avere i 120 mln € che il Real Madrid darà proprio agli Spurs per Bale, la società inglese sta pensando di acquistare un altro attaccante. E' infatti notizia dell'ultima ora che il Tottenham sia sulle tracce di Jackson Martinez del Porto, giocatore ambito anche dal Napoli di De Laurentiis. Ma mentre la società partenopea ha proposto 35 mln € al Porto contro i 40 della clausola rescissoria, il Tottenham, avendo soldi freschi da investire, non avrebbe alcun tipo di problema a pagare tutti i milioni richiesti dal club portoghese. De Laurentiis, sei avvisato!
Foto presa da: www.napolinetwork.it

C'è chi può e chi non può..

Wenger, tecnico dell'Arsenal, ha detto in proposito:"E' un'aberrazione! Il mondo del calcio è diventato completamente pazzo!". E se lo dice uno che è nel giro da così tanti anni, c'è da credergli. Scordatevi dei 64.5 mln € spesi per Cavani o dei 93 spesi dal Real Madrid per comprare Cristiano Ronaldo dal Manchester United. Tra pochi giorni (probabilmente mercoledì), sarà ufficializzato l'acquisto più oneroso di tutta la storia del calcio: Gareth Bale, talento del Tottenham, abbandonerà gli Spurs per approdare a Madrid, sponda Real. I blancos hanno si ricevuto in questa sessione di mercato 60 mln € dal Napoli per il trio Higuain-Raul Albiol-Callejon, ma ne ha spesi ben 39 per Illarramendi e circa 25 per Isco. E, nonostante questo, sono pronti a spendere ben 120 mln € per il gallese del Tottenham, vice-capocannoniere della scorsa Premier League, dietro al solo Van Persie.



Foto presa da: www.obiettivojuve.it


Ma attenzione caro Real, non sempre i soldi fanno la felicità: qualche anno fa proprio le merengues spesero 93 mln € per Cristiano Ronaldo, 67 per Kakà e 35 per Benzema. Nonostante questi 3 giocatori abbiano giocato tutti questi anni a Madrid, il Real non ha vinto praticamente nulla in confronta al Barcellona di Messi & Co. Un altro esempio può essere sicuramente l'altro Ronaldo, oppure Bobo Vieri, approdati entrambi all'Inter per cifre astronomiche, rimanendo però praticamente a secco di titoli. Ad ogni modo, tutti questi acquisti onerosi stentano ad avvicinarsi alla cifra che il Madrid ha offerto per Bale. Quest'ultimo è nato come terzino sinistro, per poi spostarsi più avanti (sempre sulla corsia di sinistra) fino a diventare il "jolly" del Tottenham, spaziando per tutta la trequarti. Lo abbiamo conosciuto verso la fine del 2010, quando a San Siro l'Inter del dopo Triplete affrontava in Champions League gli Spurs, in una partita valevole per il girone della "Coppa dei Campioni" 2010/2011. L'Inter stava stravincendo 4-0, ma negli ultimi 40 minuti di partita proprio Bale riuscì a fare una tripletta e a far sudare i nerazzurri, all'epoca allenati da Rafa Benitez. Ora la domanda da porsi è: quello spendaccione di Perez riuscirà a battere il Barcellona quest'anno o ancora una volta i blaugrana avranno la meglio nonostante la campagna acquisti faraonica del Real Madrid? Beh, per sapere la risposta dobbiamo aspettare ancora un pò. Nel frattempo, in attesa anche dell'ufficialità di Gareth Bale al Real Madrid, ecco, in ordine crescente, i 10 acquisti più costosi della storia del calcio:

10- Neymar (2013-2014), dal Santos al Barcellona: 57 milioni di euro.
9- Hulk (2012-2013), dal Porto allo Zenit: 58 milioni di euro.
8- Fernando Torres (2011-2012), dal Liverpool al Chelsea: 58,1 milioni di euro.
7- Radamel Falcao (2013-2014), dall’Atletico Madrid al Monaco: 60 milioni di euro.
6- Luis Figo (2000-2001) dal Barcellona al Real Madrid: 62,6 milioni di euro.


5- Edinson Cavani (2013-2014), dal Napoli al PSG: 64,5 milioni di euro.
4- Kakà (2009-2010), dal Milan al Real Madrid: 67,2 milioni di euro.
3- Zlatan Ibrahimovic (2009-2010), dall’Inter al Barcellona: 68 milioni di euro.
2- Zinedine Zidane (2001-2002), dalla Juventus al Real Madrid: 76,2 milioni di euro.
1- Cristiano Ronaldo (2009-2010), dal Manchester al Real Madrid: 93,3 milioni di euro.
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10) Neymar (2013/2014): dal Santos al Barcellona per 57 mln €;

9) Hulk (2012/2013): dal Porto allo Zenti San Pietroburgo per 58 mln
€;

8) Fernando Torres (2011/2012): dal Liverpool al Chelsea per 58.1 mln
€;

7) Radamel Falcao (2013/2014): dall'Atletico Madrid al Monaco per 60 mln
€;

6) Luis Figo (2000/2001): dal Barcellona al Real Madrid per 62.6 mln
€;

5) Edinson Cavani (2013/2014): dal Napoli al Paris Saint-Germanin per 64.5 mln


4) Kakà (2009/2010): dal Milan al Real Madrid per 67.2 mln
€;

3) Ibrahimovic (2009/2010): dall'Inter al Barcellona per 68 mln
€;

2) Zinedine Zidane (2001/2002): dalla Juventus al Real Madrid per 76.2 mln
€;

1) Cristiano Ronaldo (2009/2010): dal Manchester United al Real Madrid per 93.3 mln

Foto presa da: sportemotori.blogosfere.it


10- Neymar (2013-2014), dal Santos al Barcellona: 57 milioni di euro. - See more at: http://www.tuttocalciatori.net/notizie/2013/07/top-10-i-dieci-acquisti-piu-costosi-della-storia-del-calcio/#sthash.sg2Mz7Y5.dpuf
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0- Neymar (2013-2014), dal Santos al Barcellona: 57 milioni di euro.
9- Hulk (2012-2013), dal Porto allo Zenit: 58 milioni di euro.
8- Fernando Torres (2011-2012), dal Liverpool al Chelsea: 58,1 milioni di euro.
7- Radamel Falcao (2013-2014), dall’Atletico Madrid al Monaco: 60 milioni di euro.
6- Luis Figo (2000-2001) dal Barcellona al Real Madrid: 62,6 milioni di euro.
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10- Neymar (2013-2014), dal Santos al Barcellona: 57 milioni di euro.
9- Hulk (2012-2013), dal Porto allo Zenit: 58 milioni di euro.
8- Fernando Torres (2011-2012), dal Liverpool al Chelsea: 58,1 milioni di euro.
7- Radamel Falcao (2013-2014), dall’Atletico Madrid al Monaco: 60 milioni di euro.
6- Luis Figo (2000-2001) dal Barcellona al Real Madrid: 62,6 milioni di euro.



5- Edinson Cavani (2013-2014), dal Napoli al PSG: 64,5 milioni di euro.
4- Kakà (2009-2010), dal Milan al Real Madrid: 67,2 milioni di euro.
3- Zlatan Ibrahimovic (2009-2010), dall’Inter al Barcellona: 68 milioni di euro.
2- Zinedine Zidane (2001-2002), dalla Juventus al Real Madrid: 76,2 milioni di euro.
1- Cristiano Ronaldo (2009-2010), dal Manchester al Real Madrid: 93,3 milioni di euro.
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lunedì 29 luglio 2013

Bayern, auf wiedersehen!

Il Bayern Monaco non ha più la possibilità di conquistare tutti e sei i titoli disponibili. Guardiola ci riuscì con il suo Barcellona, ma in Baviera ha toppato il primo appuntamento importante. Già, ha perso non una partita qualsiasi, ma la Supercoppa di Germania contro gli "odiati" gialloneri di Dortmund. Il Borussia si prende quindi una gustosa rivincita, che mai però potrà colmare il dolore della sconfitta nella finale di Champions a Wembley. 4-2 il risultato finale, in gol per i Dortmund Reus(x2), Gündoğan e poi un autogol di Van Buyten; per i neocampioni d'Europa invece una doppietta di Arjen Robben, ma stavolta l'olandese non è bastato. Certo, il risultato potrebbe far immaginare una partita quasi a senso unico, ma non è così se osserviamo da vicino la dinamica della partita: per il Bayern una papera del secondo portiere Starke regala l'1-0 al Borussia, poi l'autogol di Van Buyten e, infine, le numerosissime assenze. Infatti ai bavaresi mancavano Neuer, Badstuber, Dante (era in panchina ma acciaccato), Schweinsteiger, Javi Martinez, Götze e Ribery. Praticamente quasi tutta la formazione titolare. Insomma, ad ogni modo Pep ha toppato la prima, ma non credo che la prossima partita importane vorrà sbagliarla, sicuramente perchè in ballo c'è la Supercoppa Europea, ma soprattutto perchè a sfidarlo ci sarà il suo "acerrimo nemico", Josè Mourinho.
Foto presa da: www.lapresse.it




giovedì 25 luglio 2013

Quando il destino ci mette lo zampino..

E' paradossale come a volte il destino faccia certi scherzi. E' quel che successo ieri sera al Barcellona: infatti i blaugrana era da cinque anni che, in tutte le partite, vincevano la sfida per il possesso palla. Il 7 maggio 2008 fu l'ultima volta che la squadra della catalogna perdeva questa particolare sfida (la partita era Real Madrid-Barcellona, dove i blancos si imposero per 4-1 sul Barça di Rijkaard), poi in tutte le altre gare aveva sempre avuto più del 50% di possesso palla. Questo, però, fino a ieri: infatti ieri sera, nell'amichevole tra Bayern Monaco e Barcellona, la squadra ad aver avuto per più tempo la palla tra i piedi è stata, a sorpresa, la squadra bavarese. Ma la cosa incredibile è che ad interrompere questa striscia positiva sia stato proprio il suo ex allenatore Pep Guardiola, neotecnico dei Bayern. Proprio colui che aveva impresso nelle vene dei giocatori del Barça il "tiki taka", cioè il possesso palla continuo, con scambi rapidi e precisi, senza dare il tempo all'avversario di impossessarsi della sfera. Strano il calcio, eh?




Foto presa da: www.guardian.co.uk


Le due bombe di giornata




Due sono le notizie incredibili del giorno: il primo è che la Fiorentina ha sondato il terreno col Qpr per Julio Cesar.
Foto presa da:
www.calcioweb.eu


La seconda è che il PSG ha confermato che il Napoli ha fatto un'offerta monstre per Verratti. Nessuno ha detto però di che entità era l'offerta partenopea. Ma le mie fonti dicono che il Napoli avrebbe addirittura offerto 30 mln € per l'ex Pescara, che oggi non ha trovato l'accordo per rinnovare con la società parigina. Staremo a vedere..
Foto presa da: www.europacalcio.it




mercoledì 24 luglio 2013

Mercoledì 24 luglio: le notizie

La giornata di oggi è incandescente per quanto riguarda il mercato, soprattutto per il Napoli. Oggi a Villa Sturart, a Roma, terrà le visite mediche Reina, portiere proveniente dal Liverpool e arrivato ai partenopei in prestito. Dunque ormai tutto pronto per l'approdo di De Sanctis alla Roma. Ma insieme a Reina oggi terrà le visite mediche Gonzalo Higuain, in arrivo dal Real Madrid per 37 mln € più 3 di bonus. Gli azzurri hanno acquistato 3 giocatori dai blancos (in ordine Callejon per 8 mln €, Raul Albiol per 12 mln € e Higuain per 40 mln €). Praticamente hanno sborsato 60 mln € al Real, ovvero quasi tutti i soldi incassati dal PSG per Cavani. Così ora il Madrid ha un buon bottino da parte da rinvestire sul mercato (gli obbiettivi sono Bale e Suarez, anche se su quest'ultimo è forte l'Arsenal di Wenger).
Oggi il Milan avrà un altro incontro per Honda: la situazione pare non sbloccarsi visto che il Milan ferma la sua offerta a 3 mln € per il giapponese (grazie ad uno sponsor del giocatore che ha aggiunto un mln all'iniziale offerta di 2 mln € del Milan) e che il Cska vuole 4,5 mln €. L'altra milanese pare aver rallentato sul fronte mercato: dopo settimane intense dove si trattavano Isla, Dragovic, Van Der Wiel e Nainggolan, ora i nerazzurri sembrano aver subito una frenata, anche perchè gente come Kuzmanovic, Schelotto e Silvestre (le cui vendite porterebbere nelle casse dell'Inter circa 16-18 mln €) ancora devono essere "piazzati".

Foto presa da: www.spaziocalcio.it
Foto presa da: www.spazionapoli.it

lunedì 22 luglio 2013

Arsenal scatenata sul mercato.

L'Arsenal di Wenger non solo sta cercando di superare il Napoli nella trattativa per Higuain, ma ha praticamente messo a segno un colpo incredibile: infatti i Gunners sono vicini all'acquisto di Bernard, giovane talento brasiliano, neocampione con i verdeoro nella Confederation Cup. Per quel che ci risulta (in attesa di conferme ufficiali) la trattativa dovrebbe chiudersi con l'esborso da parte della società inglese di circa 24-25 mln € all'Atletico Mineiro. Al giocatore andranno 3 mln € a stagione ed è atteso nel fine settimana a Londra per le visite mediche.
Foto presa da: www.fcinternews.it

UEFA Champions League 2013/2014: chi vincerà?

Le squadre sono ancora tutte da formare, ma un'idea di chi arriverà in fondo alla UEFA Champions League 2013/2014 ce la si può tranquillamente fare. La finale di questa edizione la si giocherà allo stupendo Estàdio da Luz di Lisbona. Lo scorso anno, al Wembley Stadium, ha trionfato il Bayern Monaco di Jupp Heynckes: i bavaresi hanno sconfitto il Borussia Dortmund per 2-1 dopo una partita entusiasmante. Era, inoltre, la prima volta che due squadre tedesche si affrontavano in una finale della "Coppa dei Campioni". Il Bayern Monaco ha cambiato allenatore e cambierà filosofia di gioco, ma l'anno scorso ha realizzato il "Triplete" e proverà a ripetersi la prossima stagione. Anche perchè ha venduto il solo Mario Gomez, acquistando però Mario Götze dal Borussia Dortmund e Thiago Alcantara dal Barcellona.

Foto presa da: www1.skysports.com
Foto presa da: www.bundesliga.com






















I gialloneri del Borussia invece dovranno affrontare la prossima stagione senza il gioiellino Götze e con un Lewandowski concentrato già alla stagione seguente (giocherà nel Bayern). Le due spagnole sconfitte alle semifinali, cioè Barcellona e Real Madrid, si sono rinforzate ulteriormente: i primi hanno acquistato il fenomeno brasiliano Neymar, protagonista di un'incredibile Confederation Cup; i secondi hanno invece acquistato due giovanissimi talenti, ovvero Illaramendi ed Isco. Ma i blancos sicuramente prima della fine del mercato compreranno un'altra punta, vista l'imminente cessione di Gonzalo Higuain.


Foto presa da: calcio.fanpage.it
Foto presa da: boleirosousadoshd.blogspot.com
Foto presa da: it.eurosport.yahoo.com



Queste sono le certezze della prossima Champions, ma spostiamo l'attenzione sulle possibili sorprese. La prima è la Juventus di Antonio Conte: con gli acquisti di Tevez e Llorente si rilancia prepotentemente come una delle favorite, essendo stata fermata l'anno scorso solo dall'invincibile Bayern Monaco. Ma chissà che con un pò di fortuna..! Poi da non dimenticare le due squadre di Manchester: lo United l'anno scorso uscì contro il Real Madrid a causa di un'espulsione inesistente ai danni di Nani; il City lo scorso anno è arrivata addirittura quarta nel "girone di ferro" con Ajax, Real Madrid e Borussia Dortmund, ma da allora hanno ceduto Balotelli e Tevez, acquistando Navas, Jovetic e Negredo. Ma entrambe le squadre inglesi dovranno fare i conti soprattutto con i loro rispettivi cambi di panchine.
Un'altra candidata al titolo iridato è sicuramente il PSG di Laurent Blanc, che con gli acquisti di Cavani e Marquinhos va a migliorare una squadra che l'anno scorso uscì a quarti di finale contro il Barcellona solo per i gol fuori casa, essendo finita la partita di Parigi 2-2 e quella in Catalogna 1-1. Inoltre Napoli, Chelsea e Milan(quest'ultima solo se dovesse passare i preliminari), se rafforzeranno ulteriormente le loro squadre, potranno sicuramente andare molto avanti. Il Napoli di Benitez attende Higuain, ma ha già acquistato giocatori come Albiol, Callejon, Mertens e ad ore Reina; il Milan potrà finalmente utilizzare anche in Europa Mario Balotelli, ma il "bad boy" non basta, bisognerà fare nuovi acquisti; infine il Chelsea, il cui miglior acquisto fino a questo momento è il nuovo allenatore, Josè Mourinho. Insomma, sarà una Champions Leauge tutta da gustare. Ma chi la spunterà alla fine? "I soliti noti" o vincerà la sorpresa dell'anno, come fu il Chelsea due stagioni fa? "Ai posteri l'ardua sentenza"!


Foto presa da: www.mondopallone.it



Higuain-Napoli, ci siamo?

Gonzalo Higuain sembra sempre più vicino al Napoli. De Laurentiis, dopo aver visto sfumare pian piano la pista Damiao, non vuole perdere un altro obbiettivo. Il presidente partenopeo ha offerto 35 mln € per il pipita. Offerta molto vicina ai 40 mln € richiesti dal Real Madrid. Ora lo scoglio veramente duro da superare è far si che la punta argentina accetti. "DeLa" vuole i diritti di immagine del giocatore, il quale ha ancora un contratto con la Nike. Il punto d'incontro si potrebbe trovare con la stessa concessione che Aurelio De Laurentiis fece a Cavani: cioè far gestire i diritti di immagine al giocatore solo nella propria nazione natale.

Foto presa da: www.tuttosport.com

domenica 21 luglio 2013

"Consigli per gli acquisti": chi comprare per il nuovo Fantacalcio?

E' vero, il mercato ancora deve entrare nel vivo, ma nonostante questo già ci sono molte novità rispetto alle rose dell'anno scorso! Ci sono state partenze illustri come quelle di Jovetic, Marquinhos e soprattutto Cavani, ma tanti altri giocatori potranno far parte delle vostre Fantasquadre. Partiamo dal "primo arrivato": Mario Balotelli. La scorsa stagione lo avete potuto acquistare soltanto a campionato inoltrato, essendo arrivato al Milan nel mercato di riparazione. Nonostante ciò, ha avuto un impatto devastante: 12 gol in 13 partite, una media di realizzazione stratosferica, di quasi una rete a partita! Quest'anno potrete magari basare su di lui il vostro attacco, ma attenzione: dobbiamo sottolineare come, di questi 12 gol, SuperMario ne abbia realizzati addirittura sei (quindi la metà) da calcio di rigore. Il Milan la scorsa stagione ha avuto a favore ben 11 rigori, ma se nella prossima stagione i rossoneri ne avranno a favore solo "un paio", Balotelli riuscirà ad avere una media realizzativa così elevata?



Foto presa da: www.independent.co.uk



Per restare in casa Milan, oltre a Balo, c'è un'altra incognita: l'altro con la cresta, Stephan El Shaarawy. Per lui 16 gol in campionato la scorsa stagione, ma realizzati praticamente tutti prima dell'arrivo del nuovo numero 45 rossonero: infatti il suo unico gol dopo l'arrivo di Balotelli è stato nel derby di ritorno contro l'Inter, finito 1-1. Vale la pena puntare di nuovo su El Shaarawy? Secondo me si, ma senza fare follie, anche perchè il Milan quest'anno giocherà con le due punte e di certo il faraone non predilige fare la seconda punta, bensì partire dalla sinistra verso l'interno, come la scorsa stagione. Poi vi è da analizzare la situazione di giocatori come Llorente, Tevez, Mario Gomez e Giuseppe Rossi. I primi tre provengono da campionati diversi e il loro impatto in Serie A è un'incognita. Ma vi diamo un pò di numeri per farvi un'idea dei gol che hanno realizzato nelle loro ex squadre di Club in tutte le competizioni: Carlitos Tevez, proveniente dal Manchester City, ha avuto con i Citizens una mediagol pazzesca, ovvero 74 reti in 148 presenze, cioè un gol ogni due partite. Il fresco campione d'Europa e di Germania, Mario Gomez, ha anch'egli avuto una media realizzativa importantissima con il Bayern Monaco, addirittura superiore a quella dell'Apache: 113 gol in 174 partite. Quindi la media è di 0.65 gol a partita contro quella di 0.5 di Tevez! Infine Llorente: ha giocato ben 333 partite con l'Athletic Bilbao, segnando 118 gol, con una media di 0.35 gol a partita. Va sottolineato però come Gomez e Tevez, a differenza dello spagnolo neojuventino, avevano alle spalle delle squadre formidabili e di certo l'Athletic Bilbao non può essere considerata tale.


Foto presa da: iojuventino.net


Tra le incognite ho citato anche "Pepito" Rossi: il motivo di certo non è l'impatto col nostro campionato(20 presenze in Serie A e 9 gol). Ma lo scorso anno ha giocato solo una partita con la viola e niente più, poichè tornava da due brutti infortuni. Si sarà ripreso completamente? Solo il tempo ce lo dirà!
In attesa di sapere chi sarà il nuovo Cavani, il Napoli ha acquistato due giocatori abbastanza lucidi anche sotto porta: Mertens e Callejon. Il primo proviene dal PSV Eindhoven, dove ha giocato per due anni. La sua media gol? 0.51, cioè 45 gol in 88 presenze. E' una media realizzativa incredibile visto che si tratta comunque di un esterno d'attacco. Il secondo proviene dal Real Madrid, è stato lanciato da Josè Mourinho e in 78 partite con i Blancos ha realizzato 20 gol, con una media quindi di 0.25 gol a partita. Media non altissima, ma oltre a considerare che giocava in un grande squadra, bisogna tener conto anche del fatto che ha giocato quasi sempre spezzoni di partita. Quindi, se facessimo la mediagol in base al minutaggio, questa sarebbe sicuramente più elevata. Passiamo ora a quelle che sono le certezze del nostro campionato: una è sicuramente Totò Di Natale dell'Udinese. Negli ultimi 4 campionati ha superato la soglia dei 20 gol, realizzando in tutto 103 gol in 138 presenze, con una media quindi di 0.75 gol a partita nelle ultime quattro stagioni in Serie A.


Foto presa da: www.europacalcio.it



Nel caso in cui non parta, anche Osvaldo potrebbe essere una giusta mossa per l'attacco, così come Klose: il primo ha segnato 16 gol in 29 partite, con una media di 0.55 gol a partita; per il secondo la storia è diversa. Infatti Miro Klose lo scorso anno è stato a lungo fermo a causa di un brutto infortunio; inoltre la sua media gol è "falsata" da una partita piuttosto facile col Bologna, finita 6-0 in favore della Lazio e dove il tedesco ha segnato ben 5 gol. Ad ogni modo, la sua media in Serie A nello scorso anno è stata di 0.51 gol a partita, con 15 centri in 29 presenze. Ma al Fantacalcio non sono importanti solo gli attaccanti: la difesa (e soprattutto il portiere) è fondamentale. Ovviamente non posso non consigliarvi portiere e difensori della Juventus, che è stata la squadra col minor numero di gol incassati lo scorso campionato. Incognite da questo punto di vista saranno il Napoli e la Roma: la prima perchè cambia portiere, allenatore e numero di difensori (dalla difesa a 3 passerà a quella a a 4), oltre ad avere un nuovo probabile titolare in difesa, cioè il neoacquisto Raul Albiol; la seconda perchè, oltre ad aver cambiato portiere e interpreti in difesa, ha un nuovo allenatore non votato al gioco d'attacco come l'ex tecnico giallorosso Zeman.
Poi il centrocampo: anche qui io vi consiglierei di rifarvi in particolar modo al centrocampo bianconero, con Vidal che è il rigorista della Juventus e che lo scorso anno ha realizzato ben 10 gol in Serie A; inoltre c'è Pirlo, che oltre ad avere un'ottima media di valutazione, ha anche il vizietto del gol e soprattutto dell'assist. Infine vi consiglierei giocatori come De Rossi, in cerca di ribalta dopo la deludente stagione dello scorso anno, oppure come Marek Hamsik, che l'anno scorso ha segnato addirittura 11 gol in campionato. Ma consideriamo anche le squadre "minori": ad esempio nel Bologna Alessandro Diamanti, oltre a battere rigori e punizioni, ha anche un'ottima media di valutazione e, ciliegina sulla torta, dispensa sempre moltissimi assist; oppure Alessio Cerci del Torino, che ha disputato lo scorso anno la sua miglior stagione, costellata anche da alcuni gol. Non ho parlato dell'Inter perchè, a mio avviso, è lei la vera incognita! Nuovo tecnico, nuovi attaccanti, nuova filosofia. Per ora gli interpreti sono più o meno gli stessi dello scorso anno, l'unica rivoluzione si è avuta in attacco, dove però Icardi e Belfodil sono ancora punti interrogativi e, visto l'infortunio di Milito, al momento l'unica garanzia in avanti è Palacio, il quale ha segnato 12 gol in 26 partite, con una media di 0.46 gol a partita. Per quanto riguarda i moduli, io vi consiglio il 3-4-3, in modo da avere ben 3 punte, 4 centrocampisti(magari scegliendo quelli che solitamente segnano di più) e solo 3 difensori, che sono coloro che segnano di meno e che solitamente sono più soggetti ad ammonizioni ed espulsioni. Insomma, abbiamo fatto un escursus generale sulla situazione di alcuni giocatori e di alcune squadre. Ma il mercato è ancora lungo e numerose novità ci aspettano. Nel frattempo, vi propongo gli 11 giocatori che cercherei di avere assolutamente nel prossimo Fantacalcio, in attesa, soprattutto, del "nuovo Cavani".


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Acerbi-Vilanova: quando il calcio conta poco

Due notizie in pochi giorni hanno sconvolto il mondo del pallone: Tito Vilanova e Francesco Acerbi, due uomini del mondo del calcio, ora devono affrontare la loro partita più dura. L'ex allenatore blaugrana è ormai da tempo che sta lottando contro la malattia, viaggiando continuamente dalla catalogna a New York. Dopo ogni miglioramento, però, purtroppo Vilanova ha visto sempre cadere i miglioramenti avuti ed è stato quindi costretto ad abbandonare la panchina del Barcellona. Per Acerbi invece è stato un fulmine a ciel sereno: dopo l'operazione si spera vada tutto per il meglio, così da poterlo di nuovo guardar fare ciò che più ama fare, cioè giocare al calcio. Ad ogni modo, spero con tutto il cuore che entrambi possano vincere questa partita e conquistare il più bello dei loro trofei: una vita serena.

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